Venite con noi alla scoperta dell'alta Val Venosta. Natura, storia e misteri ci aspettano!
La Val Venosta (Vinschgau in tedesco) è una panoramica e soleggiata valle alpina e la più ampia ed estesa valle nel settore occidentale, nonché considerata la più bella valle dell'Alto Adige. Tra le più tranquille e meglio mantenute, caratterizzata dal piacevole contrasto fra il clima mite del fondovalle, con le coltivazioni di mele ed albicocche, e le nevi perenni dei ghiacciai sulle cime del massiccio dell'Ortles, separati da verdeggianti boschi, prati, alpeggi, frutteti e vigneti. Fra i più importanti luoghi di attrazione turistica vi sono il Parco Nazionale dello Stelvio, i castelli e le fortezze, nonché le località con i centri storici dal notevole fascino, come ad esempio Glorenza, Curon Venosta, Malles, Lasa, Sluderno, Silandro...
Con il nostro viaggio vi porteremo alla scoperta delle bellezze dell’alta valle con la visita guidata di alcuni gioielli che la rendono una meta meno conosciuta rispetto a altri valle Altotesine ma non per questo meno bella e affascinante.
Iniziamo dal mistero del Campanile sommerso del Lago di Resia. Curon Venosta è conosciuto sopratutto per il famoso Lago di Resia dalle cui acque s’innalza il campanile romanico appartenuto un tempo alla Chiesa di Santa Cristina. Le vicende che hanno interessato l’antico centro abitato del paese sono strettamente connesse alla presenza del lago, bacino artificiale sorto subito dopo il 2° conflitto mondiale per scopi di energia idroelettrica. Il centro abitato di Curon si trovava proprio nel posto in cui oggi sorge il lago di Resia, un tempo occupato da 163 abitazioni e 523 ettari di terreno coltivato. Non poco fu il rammarico della gente del posto che tentò di rivolgersi persino al papa per scongiurare la realizzazione del lago. Purtroppo ogni tentativo fu invano; il centro abitato di Curon Venosta venne spostato più al nord e quello antico venne sommerso dalle acque. Di quest’ultimo ne è testimonianza l’antico campanile con origini che risalgono al XIII secolo. E’ diffusa la leggenda che si possano sentire ancora le sue campane suonare nelle rigide sere invernali.
Proseguiamo poi la nostra visita con la scoperta di un gioiello che domina l’intera valle: L'Abbazia di Monte Maria (Kloster Marienberg) si trova sopra la località di Burgusio (Burgeis), nel territorio comunale di Malles in Val Venosta. La costruzione, simile ad una fortezza, fu fondata nel XII secolo dai Nobili di Tarasp. I primi monaci erano provenienti dall'Abbazia dei Benedettini di Ottobeuren in Baviera (Germania). Al giorno d'oggi, 11 monaci vivono nell'Abbazia Benedettina più alta d'Europa secondo le regole di San Benedetto da Norcia. Ancora oggi Monte Maria si dedica all'organizzazione di workshop e corsi di meditazione, offrendo anche un'ala per ospiti e facendo dal convento pertanto il posto ideale per ritrovare pace ed armonia. Al suo interno visiteremo oltre alla chiesa, il museo "Ora et labora", che illustra la vita quotidiana al monastero, la cripta, che con i suoi affreschi romanici risalenti agli anni 1175 e 1180 rappresenta uno straordinario esempio di arte romanica altoatesina.
Altro gioiello imperdibile dell’alta Val Venosta è la città di Glorenza. Straordinaria ad ogni angolo, con i portici che la attraversano e le mura che la circondano il piccolo centro urbano di Glorenza, la più piccola d'Italia (ca. 900 abitanti), per la sua bellezza, il suo fascino e la sua particolare struttura architettonica del 16° sec. è stata integrata nel circuito de "I Borghi più Belli d'Italia".
Non c'è inoltre da stupirsi se di tanto in tanto, lungo le stradine del centro storico, si incontra una mucca vagante! Il carattere agricolo, strettamente connesso all'allevamento e all'agricoltura, esprimono profonda connessione tra il più moderno stile di vita e le attività di un tempo. Altrettanti cortili interni, case patrizie e case con facciate gotiche completano l'offerta architettonica di Glorenza.
Tra tanti castelli presenti in valle visiteremo il famoso Castel Coira (Churburg), di Sluderno (Schluderns), uno dei più grandiosi e meglio conservati castelli dell'Alto Adige. Il castello venne menzionato per la prima volta nel 1259 e dall'inizio del XVI secolo, dopo l'estinzione della famiglia dei Signori di Mazia primi proprietari, passò nelle mani dei Conti Trapp, i quali ancora oggi sono in possesso del maestoso castello. Dato che il castello non fu mai distrutto, troviamo oggi all'interno oggetti antichi quasi perfettamente conservati, un bellissimo porticato dipinto con la volta rinascimentale fatta di marmo di Lasa. Ma l’attrazione sicuramente più interessante è la sua armeria, la più grande armeria del mondo. Nella sala delle armature sono conservate più di 50 armature complete, come anche spade ed altre armi difensive, tutti in un ottimo stato.
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
(orari definitivi verranno comunicati 3 giorni prima della gita)
Sabato 12/06
Dalle 5:30* Ritrovo alle località di partenza. *Orario indicativo
Tarda mattinata arrivo in alta Val Venosta
Pranzo in ristorante “panoramico”
Ore 13:30 visita guidata dell'Abazia di monte Maria
Proseguimento con una visita guidata di Curon e scoperta del mistero del Campanile del Lago di Resia
Raggiungimento Hotel – cena e pernottamento
Domenica 13/06
Colazione in Hotel
Mattinata dedicata alla visita guidata di Glorenza
Pranzo in ristorante dell’hotel
Pomeriggio, visita guidata di Castel Coira
Visita e degustazione in una bottega di prodotti tipici altoatesini
Tardo pomeriggio partenza per il viaggio di rientro.
Sosta durante il percorso per cena libera
Arrivo previsto in tarda serata.
LA QUOTA COMPRENDE:
LA QUOTA NON COMPRENDE:
DOCUMENTI: È indispensabile essere in possesso della carta d’identità in corso di validità. I minori devono essere in possesso della propria carta d’identità.